01 Aprile 2020
MORATORIA SUI MUTUI PRIMA CASA

MORATORIA SUI MUTUI PRIMA CASA

Via libera alle domande per il congelamento dei mutui prima casa da parte di chi ha subito la sospensione del lavoro per almeno 30 giorni o la riduzione dell’orario di lavoro per lo stesso tempo. Ma anche alle richieste di autonomi e professionisti che abbiano visto il proprio fatturato ridursi in maniera rilevante.
Con il primo Decreto del Governo (il Dl 9/2020) era stato deciso che la moratoria sui mutui prima casa andava applicata a tutti coloro che abbiano subito una riduzione dell’orario di lavoro di almeno 30 giorni.

Il Decreto 18/2020 («Cura Italia») ha successivamente esteso la possibilità di chiedere la moratoria sui mutui prima casa anche ai seguenti soggetti:
  • lavoratori dipendenti sospesi dall’attività (o in cassa integrazione) per un periodo di almeno 30 giorni (con una durata progressiva, fino a un massimo di 18 mesi);
  • lavoratori che hanno subìto una riduzione dell’orario per almeno il 20 per cento (con una durata progressiva, fino a un massimo di 18 mesi);
  • lavoratori autonomi e liberi professionisti che autocertifichino «[...] un calo del proprio fatturato superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre 2019» (per un massimo di nove mesi).
REQUISITI:
Per l’accesso alla moratoria sui mutui prima casa è richiesto dal regolamento:
  • che l’immobile oggetto del mutuo sia identificabile come «prima casa» (adibito quindi ad abitazione principale dello stesso mutuatario);
  • che l’immobile non abbia le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 02/08/1969 (non deve pertanto rientrare nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9);
  • che il mutuo non sia di importo superiore ad 250.000€;
  • che il mutuo sia in ammortamento da almeno un anno;
  • che per la stipula non si abbia usufruito di agevolazioni pubbliche (sarà pertanto inaccessibile per tutte quelle giovani coppie, spesso con un componente under 35, per cui è stato attivato il Fondo nazionale di garanzia mutui prima casa per accedere al finanziamento).
VALUTAZIONE DELLA CONVENIENZA:
Prima di presentare domanda (MODULO SOSPENSIONE MUTUI 2020.pdf) è bene VALUTARE ATTENTAMENTE la reale convenienza della moratoria delle rate per chi ha acceso un mutuo da poco: durante i mesi di sospensione al mutuatario sarà comunque richiesto di provvedere al pagamento del 50% degli interessi (incluso lo spread), per poi ripartire con l’ammortamento da dove si era lasciato (la quota capitale viene congelata) e prolungando la durata del mutuo per un tempo pari alla sospensione concessa. Quindi, di fatto, l’OPERAZIONE HA UN COSTO CHE VA CALCOLATO. E in base a quanti interessi si pagano, di solito più elevati se il mutuo è stato attivato da pochi anni, potrebbe risultare più o meno conveniente.

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